“Il bisogno di azione ci portava al consumo delle nostre parole e delle nostre immagini” (Before or after beat generation? W. Howthorne, 1969)
Esattamente al centro della piazza c’è un’automobilina a pedali rossa.
Ha un piccolo parabrezza. È molto lucida e pulita.
Non è nuova, è un po’ ammaccata e piuttosto sinuosa. Direi sexy. Mi attrae moltissimo. Perciò rapidaMente mi rimpicciolisco e salgo. Sfioro il clacson o claxon brevettato dalla Klacson nel 1914 ed un boato mi assorda. Capisco l’importanza di evitare gesti avventati. Con circospezione muovo lentamente i pedali che affondano morbidissimi. L’automobilina risponde prontamente ai miei pensieri. Siamo una CosaUnica. Mi lancio contro il primo muro disponibile e naturalmente lo attraverso. Proseguiamo spediti in linea retta attraversando pareti e pareti e. Ad ogni attraversamento incontriamo una certa resistenza che comporta un breve rallentamento ma mi è sufficiente accovacciarmi dietro il piccolo parabrezza per perdere davvero pochissima velocità.
